Semi di futuro
Ogni attività focus del progetto è volta al creare le condizioni ottimali, di ripresa dell’autonomia,restituzione di dignità, tranquillità familiare per sostenere la persona/famiglia nel modo migliore in un percorso di riqualificazione e reinserimento nel mondo del lavoro.
Come si sviluppa il progetto
Primo step da cui partire per sviluppare tutte le azioni, sulla base dell’esperienza maturata attraverso l’ospitalità offerta è un vero e proprio “welfare abitativo” in cui siano le case a generare relazioni tra gli inquilini, per costruire comunità tra vicini di casa. Poiché le persone/famiglie ospitate nella maggior parte dei casi si trovano in una condizione di particolare disagio e indigenza economica, verrà garantita loro anche la copertura dei costi per le utenze relative a illuminazione, riscaldamento e acqua .
Inoltre affinché questo progetto possa davvero costituire un "ponte" tra l'emergenza, connaturata necessariamente da un approccio di tipo assistenziale, e l'autonomia, pervasa dalla capacità di attivare e promuovere le persone accolte, sarà fondamentale, da parte degli operatori e volontari, attivare percorsi di accompagnamento al lavoro (L1) (M1).
Gli operatori dovranno quindi attivare le persone accolte, affinché diventino beneficiarie di azioni positive di inclusione socio-lavorativa mediante misure di sostegno nella ricerca di un’esperienza professionale funzionale alla progressiva integrazione nel mercato del lavoro (H6) (H7). In modo più specifico, per quanto riguarda la formazione, riqualificazione e creazione di opportunità lavorative si procederà come segue.
In località Larizzate
frazione di Vercelli, che ospita da non molto tempo sia una famiglia eritrea proveniente dai corridoi umanitari che ospiti stranieri in possesso di permesso umanitario si creeranno ulteriori opportunità formative, di qualificazione professionale e lavorative.
I lavori sono già in corso!
dal 2018 i nostri operatori si adoperano alla realizzazione del progetto